Il Festival Internazionale dell’Economia, giunto alla sua terza edizione, si terrà a Torino dal 30 maggio al 2 giugno 2024, focalizzandosi sul tema “Chi possiede la conoscenza”. Questo interrogativo è di grande attualità e influisce su molti settori, dalla sanità al commercio, dai media ai trasporti, e ovviamente nella ricerca e nell’educazione. Con le edizioni precedenti che hanno esaminato il “Merito, diversità e giustizia sociale” e “Ripensare la globalizzazione”, l’evento continua a essere un punto di incontro cruciale per riflettere su questioni chiave della nostra società.
L’evento è organizzato dagli Editori Laterza sotto la direzione scientifica di Tito Boeri ed è promossa dal TOLC (Torino Local Committee), che riunisce Regione Piemonte, Città di Torino, Fondazione Compagnia di San Paolo, Fondazione CRT, Università degli Studi di Torino, Politecnico di Torino, Camera di Commercio di Torino, Unioncamere Piemonte, Unione Industriali Torino e Legacoop, coordinati dalla Fondazione Collegio Carlo Alberto. Il Festival si avvale di location storiche di Torino per accogliere illustri economisti e studiosi di varie discipline, pronti a dibattere come la rivoluzione digitale abbia trasformato radicalmente i nostri modi di vivere: dalla prenotazione di un volo al modo in cui ascoltiamo musica o scegliamo un ristorante. Queste attività quotidiane non sono soltanto transazioni ma anche produzioni di dati che pongono questioni urgenti su chi detiene e gestisce queste enormi quantità di informazioni e con quali finalità.
Nel contesto di una crescente concentrazione di potere economico, esacerbata dalle economie di scala nell’aggregazione dei dati, il Festival si propone di esaminare anche le implicazioni etiche e le sfide legate alla proprietà e all’autenticità delle informazioni nell’era digitale, spesso generate da intelligenze artificiali come ChatGPT. Si discuterà delle strategie per governare piuttosto che subire il progresso tecnologico, e se i governi possiedono la capacità necessaria per regolamentare efficacemente l’accesso a queste immense fonti di dati. Questi temi saranno affrontati attraverso lezioni magistrali, dialoghi, e forum con esperti e protagonisti del panorama economico e accademico. In preparazione all’evento, verranno coinvolti anche il mondo accademico e scolastico con incontri a Torino e in altre città del Piemonte, rendendo il Festival un luogo di scambio di idee accessibile a un pubblico ampio e variegato.