Il settore automobilistico italiano potrebbe presto accogliere un nuovo giocatore significativo proveniente dalla Cina, il Dongfeng Motor Group, che sta discutendo con il governo italiano la possibilità di stabilire un’impiantistica in grado di produrre fino a 100.000 veicoli all’anno. Le trattative, ancora in fase iniziale, segnalano l’interesse del colosso cinese a radicare la sua presenza in uno dei mercati più vitali d’Europa. Dongfeng, già partner di Stellantis, mira a espandere la sua portata in Europa tramite la produzione locale, facilitando così la distribuzione in tutta la regione.
Qian Xie, responsabile delle operazioni europee di Dongfeng, ha sottolineato durante un evento a Milano l’importanza strategica di una produzione all’interno dell’Italia. Questa mossa non solo risponderebbe alle necessità logistiche e commerciali dell’azienda ma rappresenterebbe anche un vantaggio competitivo nel fornire rapidamente i mercati vicini. Inoltre, l’evento è stato un’occasione per presentare Voyah, il nuovo marchio di Dongfeng, che ha approfittato della settimana del Design e del Fuorisalone 2024 a Milano per lanciare le sue ultime iniziative.
Il Ministro delle Imprese e Made in Italy, Adolfo Urso, ha recentemente ribadito la necessità per l’Italia di diversificare i suoi partner nel settore automobilistico, accogliendo con favore l’interesse di altre case automobilistiche, in particolare quelle cinesi. La volontà espressa dal governo è quella di costruire un rapporto solido e di fiducia con Dongfeng, per poi procedere con una collaborazione più dettagliata e strutturata. Questa apertura rappresenta una strategia per rafforzare l’industria nazionale e stimolare l’economia attraverso nuovi investimenti e opportunità di lavoro.