In Italia, le bevande analcoliche non sono solo una scelta di consumo ma rappresentano un significativo argomento di discussione economica e legislativa. Uno studio condotto da Euromedia Research e discusso durante l’assemblea pubblica di Assobibe ha evidenziato che quasi la metà degli italiani (46%) associa queste bevande al concetto di comfort food, una percezione che sale al 51,7% tra i giovani della generazione Z. Queste preferenze influenzano direttamente il mercato, non solo in termini di domanda ma anche attraverso le dinamiche di prezzo e fiscalità.
Recentemente, l’industria delle bevande analcoliche si è trovata al centro di importanti battaglie legislative, principalmente riguardo l’introduzione della “Sugar tax”. Questa tassa potrebbe portare a un aumento del 28% della fiscalità su ogni litro di bevanda venduto, con un impatto diretto sui prezzi al dettaglio. Tale scenario impone ai produttori una riconsiderazione delle strategie di prezzo e promozione. In risposta, Assobibe sta pianificando strategie post-estate per proporre alternative fiscali che potrebbero mitigare l’effetto delle nuove tassazioni senza gravare eccessivamente sui consumatori.
Inoltre, il settore sta monitorando attentamente gli sviluppi della “Plastic tax”, la cui implementazione è stata posticipata a settembre. Queste tassazioni, se attuate, potrebbero ristrutturare significativamente il panorama economico del settore delle bevande analcoliche, influenzando i costi di produzione e i prezzi finali. Il coinvolgimento di Assobibe nelle discussioni legislative e la sua attività di lobbying sono cruciali per modellare un ambiente normativo favorevole che salvaguardi gli interessi dei produttori e dei consumatori. Nel frattempo, le strategie di mercato e i cambiamenti nei gusti dei consumatori, soprattutto tra i più giovani, continuano a guidare l’evoluzione del settore, segnalando possibili direzioni future nell’ambito delle bevande analcoliche in Italia.