La società italiana Bending Spoons, con sede a Milano, ha recentemente fatto notizia per la sua acquisizione di WeTransfer, la rinomata piattaforma olandese specializzata nel trasferimento di file di grandi dimensioni. Questa mossa espande notevolmente il portfolio dell’azienda milanese, che vanta già nel suo catalogo applicazioni popolari come Live Quiz e altre risorse digitali che hanno riscosso successo a livello internazionale. WeTransfer, usata ogni mese da circa 80 milioni di utenti, è conosciuta per la sua efficacia nel facilitare la condivisione di ampi volumi di dati attraverso la rete. Il nome stesso dell’azienda, “Bending Spoons”, è un tributo al film “Matrix”, simbolo della capacità di modificare e rendere flessibile ciò che sembra rigido e immutabile, riflettendo la loro visione di trasformazione e innovazione continua.
Con questa operazione, Bending Spoons non solo realizza il suo investimento più cospicuo fino ad oggi, ma segna anche una tappa cruciale nel suo percorso di crescita nel settore delle tecnologie digitali. La solidità finanziaria dell’azienda è stata sottolineata dalle recenti valutazioni di mercato, che l’hanno etichettata come un “unicorno”, ovvero una startup valutata oltre i 2,55 miliardi di dollari. Queste risorse fresche promettono di infondere nuova energia in WeTransfer, ampliando le sue capacità e il suo impatto a livello globale, soprattutto nel settore creativo.
Oltre all’ampliamento delle proprie operazioni, Bending Spoons ha annunciato il suo impegno a sostegno della comunità artistica e creativa. La società investirà almeno 3 milioni di euro nei prossimi due anni nella The Supporting Act Foundation, un’organizzazione fondata da WeTransfer nel 2021 per promuovere la diversità e l’inclusione nell’arte. Inoltre, Bending Spoons si è impegnata a destinare il 30% dello spazio pubblicitario su WeTransfer a campagne di utilità sociale e a continuare a supportare WePresent, un’iniziativa editoriale che valorizza il lavoro di artisti emergenti.