Riprende la circolazione ferroviaria sulle linee Milano-Domodossola, Milano-Arona-Domodossola, Milano-Tirano, Lecco-Sondrio, Sondrio-Tirano, S7, Como-Lecco, Pavia-Vercelli, Pavia-Alessandria. E potenziato il servizio su alcune tratte grazie anche all’introduzione di nuovi convogli.
Con la chiusura dei cantieri estivi, a partire da questa settimana ha ripreso interamente la circolazione ferroviaria su nove linee della Lombardia coinvolte da interruzioni parziali o totali per i lavori di potenziamento infrastrutturale di RFI: Milano Centrale-Domodossola, Milano P. Garibaldi-Arona-Domodossola, Milano-Tirano, Lecco-Sondrio, Sondrio-Tirano, S7 Milano-Lecco, Como-Lecco, Pavia-Vercelli, Pavia-Alessandria. E su alcune tratte i collegamenti sono stati potenziati grazie anche all’introduzione di nuovi convogli.
In particolare, la circolazione ferroviaria è stata ripristinata sull’intero percorso delle linee Milano Centrale-Domodossola e Milano Porta Garibaldi-Arona-Domodossola, interessate dallo scorso giugno dalla chiusura della tratta Arona-Domodossola; Milano-Tirano, Lecco-Sondrio, Sondrio-Lecco, interessate dall’interruzione Colico-Tirano; Pavia-Alessandria, dalla fine di luglio sospesa nel tratto Pavia-Cava Carbonara. Potranno tornare a viaggiare in treno anche i passeggeri delle linee S7 Milano-Molteno-Lecco, Como-Lecco, Pavia-Vercelli, dallo scorso 9 giugno completamente sostituite da bus organizzati da Trenord nei mesi estivi che ora saranno dunque sospesi. Come previsto dalla normativa in caso di rinnovo dell’infrastruttura, avverte Trenord, la piena velocità nelle tratte interessate dai lavori dovrà essere raggiunta gradualmente, di conseguenza per un periodo transitorio i tempi di viaggio saranno più lunghi.
In vista delle Olimpiadi invernali di Milano Cortina 2026 è stato inoltre potenziato il servizio di collegamento fra Milano e Tirano, già messo in atto parzialmente dal 10 giugno fra Milano e Colico, che consentirà di completare l’offerta fino a garantire una corsa ogni ora per direzione fra Milano Centrale e la Valtellina. Su questa linea e sui collegamenti locali Lecco-Sondrio e Sondrio-Tirano l’intera offerta continuerà a essere garantita da treni di nuova generazione: convogli Coradia, che negli orari di punta circolano in doppia composizione, e Donizetti. Potenziato il servizio anche sul collegamento Pavia-Codogno-Cremona con corse aggiuntive che consentiranno di estendere l’orario serale del servizio. Le corse saranno effettuate da un treno Colleoni, grazie all’immissione in servizio di un nuovo convoglio a motore diesel-elettrico. Sulla Milano-Asso saranno ripristinati alcuni collegamenti ferroviari con Asso ed a partire da questa settimana su questa linea circolerà per la prima volta il treno Caravaggio, che effettuerà due corse fra Milano ed Erba. Un potenziamento reso possibile dall’immissione in servizio sulla rete FERROVIENORD di un ulteriore nuovo convoglio ad alta capacità, che viaggerà anche sulle linee S3 Milano Cadorna-Saronno e S4 Milano Cadorna-Camnago.
“Prosegue l’impegno di Regione Lombardia per fornire un servizio sempre più efficiente e moderno ai viaggiatori – spiega Franco Lucente, assessore regionale ai Trasporti e Mobilità sostenibile -. Dopo un’estate con numerosi cantieri che certo hanno creato disagi, ma necessari per l’ammodernamento infrastrutturale, ora procediamo con il potenziamento di diverse linee sul territorio. Siamo consapevoli che permangono ancora diverse criticità ma stiamo lavorando con notevole impegno, di concerto con Trenord e RFI, per garantire ai pendolari e a tutti i cittadini un servizio ferroviario di alto livello, dove la puntualità e il comfort siano la prassi”.
Da cronoprogramma quest’autunno prenderanno il via ulteriori interventi infrastrutturali con l’obiettivo di potenziare la rete ferroviaria. I nuovi cantieri interesseranno diverse linee, tra cui la Milano-Domodossola, la Milano-Arona-Domodossola, la Milano-Gallarate-Varese-Porto Ceresio, la Milano-Gallarate-Luino, l’S5 Varese-Milano-Treviglio per lavori fra Rho e Gallarate.