Nel mese di settembre 2024, il costo medio della polizza RC Auto in Italia si è attestato a 414 euro, in lieve diminuzione rispetto ai 418 euro di agosto, ma con un incremento annuo del 6,8% in termini nominali e del 6,1% in termini reali. Questo dato, rilevato dall’IVASS (Istituto per la Vigilanza sulle Assicurazioni), l’autorità italiana incaricata di monitorare il settore assicurativo e garantire la tutela dei consumatori, segnala una crescita costante rispetto al 2023, anche se meno accentuata rispetto al mese precedente, che aveva registrato un aumento del 6,7%. Tale trend riflette l’andamento complessivo del settore, che mostra un incremento delle tariffe su tutto il territorio nazionale.
L’analisi territoriale evidenzia aumenti in tutte le province italiane, con variazioni che vanno dal +1,3% di Reggio Calabria al +11% registrato nelle province di Roma e Caltanissetta. È stato osservato inoltre un differenziale significativo di 261 euro tra le province di Napoli e Aosta, con un incremento annuo del 6,3%, ma con una riduzione complessiva del 40,5% rispetto allo stesso mese del 2014. Per quanto riguarda le fasce di assicurati, coloro che appartengono a classi di merito superiori alla prima hanno subito un aumento medio del 9,8%, mentre per gli automobilisti in prima classe l’incremento medio si è fermato al 6,1%, mostrando una differenziazione significativa nelle variazioni dei premi.
L’indagine dell’IVASS riflette quindi un quadro complesso, in cui l’aumento dei costi assicurativi è influenzato sia da variabili territoriali che dalle condizioni specifiche di ogni contratto. L’analisi offre una panoramica dettagliata del mercato dell’RC Auto, evidenziando come le tariffe continuino a crescere su base annuale e fornendo dati utili per comprendere meglio il contesto assicurativo italiano.