Italia e Emirati Arabi Uniti hanno firmato un accordo storico da 40 miliardi di dollari, con l’obiettivo di rafforzare la cooperazione bilaterale. L’accordo è stato siglato durante il Forum Imprenditoriale Italia-Emirati, alla presenza di oltre 300 imprese italiane e emiratine. Tra le aziende coinvolte, spiccano Eni, Fincantieri, Leonardo, Enel, Saipem e Pirelli, che hanno siglato intese nei settori dell’energia, difesa, infrastrutture e innovazione.
Il Forum ha visto la partecipazione di importanti rappresentanti istituzionali, tra cui il presidente del Consiglio Giorgia Meloni, che ha sottolineato l’importanza dell’accordo per l’economia italiana, e il Ministro degli Esteri Antonio Tajani, che ha evidenziato l’Emirato come uno dei principali partner commerciali dell’Italia nella regione MENA (Medio Oriente e Nord Africa). L’interscambio commerciale tra i due Paesi è aumentato del 14% nell’ultimo anno, con l’Italia che esporta principalmente macchinari, prodotti chimici e beni di lusso.
Gli Emirati Arabi Uniti, con un mercato di riferimento di circa 10 milioni di abitanti e un forte impegno in investimenti esteri, si pongono come punto di riferimento per l’Italia, promuovendo una crescente interazione in vari settori strategici. Le intese firmate pongono le basi per future collaborazioni nei settori dell’energia sostenibile, della difesa e della digitalizzazione, con un impatto previsto per le imprese italiane in termini di innovazione e sviluppo.
