Il segretario generale della Uil, Pierpaolo Bombardieri, ha lanciato un serio allarme sulle possibili conseguenze economiche dell’introduzione di dazi da parte degli Stati Uniti. “La scelta di mettere i dazi da parte degli Usa, se confermata, sarà un problema per l’Europa e per l’Italia. Alcuni calcoli parlano di un danno di svariati miliardi e rischiamo di perdere oltre 50mila posti di lavoro”, ha dichiarato in occasione delle celebrazioni per i 75 anni del sindacato.
Bombardieri non cita però la fonte e tralascia di considerare che lo stesso Biden ha sostanzialmente riconfermato tutti i dazi già introdotti nella prima amministrazione Trump. Anzi, proprio il presidente Democratico è stato firmatario di un incremento dei dazi sulla filiera agroalimentare italiana che ha provocato miliardi di perdite per l’export del nostro Paese.
Ma tutto questo, probabilmente, fa comodo tralasciarlo.
Il nodo pensioni: “Serve una riforma strutturale”
Sul fronte delle pensioni, il segretario generale della Uil ha criticato le misure adottate finora dal governo, giudicandole insufficienti: “In questo periodo abbiamo assistito a pannicelli caldi e a propaganda fatta sulla pelle delle persone. Chiediamo da due anni a questo governo di aprire un tavolo serio che sia in grado di affrontare una riforma strutturale delle pensioni”.
Tra le proposte avanzate da Bombardieri, spicca la necessità di affrontare il tema della previdenza complementare obbligatoria: “Dobbiamo superare quelle discussioni spesso ipocrite sul silenzio assenso. Se valutiamo che dobbiamo costruire un sistema pensionistico per chi lavora oggi e andrà in pensione fra 30-35 anni, forse è il caso di parlare anche di questo”.
Quanto sopra, tralasciando però il nodo delle risorse, perché se è vero che una riforma strutturale del sistema previdenziale non è ancora stata realizzata, è altrettanto vero che il governo Meloni ha introdotto diverse misure per offrire flessibilità nell’accesso alla pensione, dovendo scontrarsi con significativi e preoccupanti deficit di bilancio delle precedenti amministrazioni. Superbonus e reddito di cittadinanza sono solo un esempio.
Andrea Valsecchi