Nel 2024, le attività dell’Ispettorato Nazionale del Lavoro (INL), dell’INPS e dell’INAIL hanno raggiunto un totale di 158.069 interventi, registrando un aumento del 42% rispetto all’anno precedente. Complessivamente, sono stati recuperati oltre 1,2 miliardi di euro derivanti da contributi previdenziali e premi evasi o non versati. Questo è quanto risulta dal rapporto sull’attività di vigilanza, che evidenzia come l’INL abbia svolto 139.680 verifiche ispettive, con un incremento del 59% rispetto al 2023. Le ispezioni hanno portato all’accertamento di 83.330 violazioni relative alla salute e sicurezza sul lavoro, individuate durante 46.985 ispezioni (+126% rispetto all’anno precedente).
Nel complesso, sono state ispezionate 90.831 aziende, di cui 65.096 sono risultate irregolari, con un tasso di irregolarità del 71,7%, leggermente inferiore rispetto al 69,8% registrato nel 2023.
Gloria Giovanditti
