La maggior parte di noi se non tutti, quando vede per la prima volta una nuova persona si crea un giudizio o meglio, un pregiudizio.
Questo perché ci si ferma al primo impatto, senza andare ad indagare attraverso specifiche chiavi di lettura chi realmente abbiamo dinanzi. Crearsi un pregiudizioci vede dire limitarci, fermarsi, bloccarsi davanti ad un’apparenza che non si sa se è reale oppure costruita per il ruolo o compito che si è acquisito.
Ecco che saper leggere la natura biologica della persona, ci permette di metterci nelle condizioni, successivamente, di capire il nostro interlocutore del perché comunica in quel modo e del perché si comporta in quella determinata maniera. Tali conoscenze ci mettono nelle condizioni di vedere ben oltre il primo sguardo, dandoci la possibilità di capire cosa vediamo e perché.
Queste chiavi di lettura applicate al nostro modi di essere, producono un effetto positivo sulla nostra comunicazione, in quanto riescono a farci legare in modo autentico (in base alla nastra natura) e allo stesso modo ci mette nelle condizioni di essere produttivi col nostro interlocutore abbassando qualsiasi forma di ostruzione, creando e consolidando la Fiducia tra le parti, che è il primo ed importante tassello per far nascer collaborazioni, sinergie e clienti.
Il successo è proporzionale alla capacità quantitativa e qualitativa di comunicare” Professionista e consulente in formazione attitudinale su base biologica attraverso la metodologia STRUCTOGRAM, in ambito di competenze sociali, comportamenti e comunicazione p.dalesio@structogramitalia.net