Risk o rischio dov’è il dilemma? La continua evoluzione del mercato oggi crea sempre più la necessità di lavorare ed essere sostenuti da professionisti sul risk management e risk assessment.
Due aspetti fondamentali su cui porre l’attenzione per fare sempre il passo giusto e non intaccare in imprevisti o decisioni, che possano danneggiare l’azienda.
Ma mi chiedo anche, se prima di arrivare a tale rischio, siamo sicuri che i primi su cui intervenire non siano proprio quelli creati nel dare un ruolo o un compito non idoneo alla natura della risorsa umana⁉️
Dare un ruolo, un compito, una delega ad una persona non riconoscendone la propria natura biologica, quindi le proprie propensioni, opportunità, criticità attraverso ciò che ci comunica con la personalità, è un rischio.
Un rischio perché non produrrà il risultato desiderato, non svolgerà il compito al meglio.
Avere un know how che ci permette di vedere ben oltre il comportamento della stessa risorsa.
Significa metterci in condizione di porre in evidenza i tratti individuali predefiniti, in modo da identificare la natura biologica.
Soprattutto di individuare i tratti predisposti in cui risiedono le migliori possibilità.
Possibilità per comporre un’azione, uno stimolo, un’interazione, adeguati nello svolgimento di compiti e ruoli.
Palmerino D’Alesio
Il successo è proporzionale alla capacità quantitativa e qualitativa di comunicare” Professionista e consulente in formazione attitudinale su base biologica attraverso la metodologia STRUCTOGRAM, in ambito di competenze sociali, comportamenti e comunicazione p.dalesio@structogramitalia.net