“Il tempo e la velocità”
Il tempo è sempre ridotto per professionisti, manager, imprenditori e quindi la cosa che si fa è quella di spingere di più sull’acceleratore.tem
Ma siamo sicuri che questo porti al risultato ugualmente?
Capita molto spesso che nonostante noi pigiamo il piede sull’acceleratore, a volte le cose non tornano, di fatto i risultati stentano ad arrivare e questo è dovuto da svariati motivi.
Più vogliamo essere performanti più aumentano gli intoppi, ovvio che su alcuni imprevisti possiamo solo fare ben poco, ma su altri invece possiamo migliorare, possiamo fare di più.
Allora cosa serve per farci accelerare, per farci andare alla maggiore velocità rispetto a quei fattori esterni o interni per farci usare al meglio quelle situazioni o circostanze sia positive o negative che incontriamo nel nostro tragitto?
Ecco che serve una strategia efficace, non la solita, ma una specifica, una strategia biologica, si esatto biologica. La conoscenza della nostra natura, delle nostre predisposizioni, del tratto di temperamento, ci permette di capire in che modo noi possiamo agevolare o limitare il nostro operato.
Questo ci consente di individuare ciò che ci spinge a ciò che ci rallenta nel fare azioni che ci richiedono l’aumentare la velocità per ottenere i risultati che ci siamo imposti.
Conoscere l’origine dei nostri comportamenti e quelli altrui ci mette nelle condizioni di essere efficaci ed efficienti in situazioni o circostanze che all’apparenza si dimostrano produttive o non produttive, e questo dipende dalla nostra lettura che adottiamo in quel determinato momento o situazione.
Conoscere i nostri driver e quelli altrui ci permette di capire in che modo possiamo sia noi stessi che gli altri, ad ottenere il maggior rendimento possibile sia a breve che a lungo termine dell’operato, creando e scegliendo le migliori chance che ci mette nelle condizioni di ottenere la migliore prestazione, esecuzione, che possa essere legata sia al compito che al ruolo.
Palmerino D’Alesio
Il successo è proporzionale alla capacità quantitativa e qualitativa di comunicare” Professionista e consulente in formazione attitudinale su base biologica attraverso la metodologia STRUCTOGRAM, in ambito di competenze sociali, comportamenti e comunicazione p.dalesio@structogramitalia.net