Franciacorta: non solo vino, in arrivo annata spettacolare per l’olio
«La situazione rispetto allo stesso periodo dello scorso anno [in Franciacorta, NdR] è diametralmente opposta – spiega Simone Frusca, responsabile del settore olio di Coldiretti Lombardia a Il Giorno, edizione Bresciana–. Le cose stanno andando decisamente bene e, salvo imprevisti climatici, l’olio ci sarà e sarà decisamente abbondante».
Nel 2019 la produzione si era azzerata per colpa della cascola verde: una condizione patologica della pianta che la porta a non fruttificare. «Tra i fattori determinanti al presentarsi della cascola c’è stata la presenza della cimice asiatica – spiega Frusca – oltre che di funghi patogeni».
Quest’anno invece la patologia sembra essere quasi scomparsa, forse anche grazie al clima meno favorevole, che non ha favorito il ritorno della cimice asiatica, in parte grazie al tempestivo intervento degli operatori agricoli e dei tecnici che hanno efficacemente combattuto funghi ed insetti.
«Salvo improvvisi attacchi di mosca olearia, di cui si sta monitorando la presenza sul territorio, che ora è contenuta – ma non si deve comunque mai abbassare la guardia – i frutti si presentano in ottimo stato sanitario. Non sono in sofferenza anche grazie alle piogge alternate al sole che hanno caratterizzato la scorsa primavera. Questo ci fa supporre una annata interessante dal punto di vista qualitativo. Ci aspettiamo un buono sviluppo aromatico, dato dalla giusta carica produttiva e dall’interessante sbalzo termico tra giorno e notte».