Sala contro il Governo: “Non arrivano i fondi anti-crisi”
“Milano sta pagando un prezzo alto perché è caduta dall’alto. Ma ha le capacità, dall’università all’imprenditorialità, per venirne fuori… Io non sono così sicuro che il nostro Governo abbia questo credo”.
Nel corso del meeting di Rimini intitolato “Abitare, vivere, lavorare nelle città: cosa cambierà nelle nostre metropoli”, Giuseppe Sala se la prende con il Governo, accusandolo di non far arrivare i fondi anti-crisi per le città.
Dopo le vacanze in Liguria, il sindaco di Milano ha ripreso così l’attività politica.
La visione del sindaco è chiara: “Se il cambiamento dovrà avvenire, avverrà nelle città. Milano sta pagando un prezzo alto perché è caduta dall’alto. Ma ha le capacità, dall’università all’imprenditorialità, per venirne fuori… Io non sono così sicuro che il nostro Governo abbia questo credo”.
Peccato che il Governo sia espressione della sua area politica di appartenenza e che anche la consolidata alleanza governativa con il Movimento 5 stelle, sarà con molta probabilità replicata nelle imminenti elezioni amministrative di Milano.
Sala prosegue rivendicando le piste ciclabili in corso Venezia, corso Buenos Aires e Viale Monza, auspicando che “più del 50% dei milanesi sia convinto della bontà di questa scelta”.
Ma la speranza del sindaco non sembra trovare riscontro nella realtà. Molti residenti, specialmente nei dintorni di Porta Venezia, non si sono risparmiati lamentele, considerando che le nuove piste ciclabili, così come sono, rappresentano un ulteriore ostacolo alla circolazione delle auto private, che ai tempi del covid, sono preferite di gran lunga ai mezzi pubblici.
Per la ripartenza di Milano Sala indica tre punti chiave. Il primo: fa male “avere nostalgia del passato, bisogna guardare al futuro”. Il secondo: non si può accontentare tutti, ma solo chi è in seria difficoltà”. Infine: “Chiamiamo i giovani alle loro responsabilità. Aiutiamoli a investire e a cambiare lavoro”.
Annuncia poi che si impegnerà, a risolvere il problema del prezzo eccessivo delle abitazioni, che nonostante la pandemia, non ha subito un calo visibile.
Nonostante tutto, il numero uno di Palazzo Marino è convinto che Milano troverà una formula per uscire dalla crisi, in quanto “i valori delle città non si sono persi”.
Andrea Curcio