Dopo aver ricevuto il premio di Aci Europe – associazione che riunisce oltre 500 scali di 46 Paesi – come miglior scalo d’Europa nella sua categoria, ovvero quella fino a 5 milioni di passeggeri, distinguendosi in particolare per la formazione del personale e la tutela di passeggeri e dei dipendenti, l’aeroporto di Caselle, a Torino, è anche sempre più green.
Nel triennio 2017-2019, infatti, le emissioni CO2 sono state del -10,43%.
L’aeroporto di Caselle ha così ottenuto la certificazione al Livello 2 ‘Riduzione’ del programma di sostenibilità ambientale Airport Carbon Accreditation, protocollo comune per la gestione attiva delle emissioni negli aeroporti attraverso risultati misurabili. La riduzione si deve a una nuova centrale di climatizzazione estiva con frigoriferi ad altissima efficienza, a generatori di calore a basse emissioni, apparecchiature a led e sistemi automatici di regolazione del flusso luminoso, fino al potenziamento dei sistemi di monitoraggio dei consumi. “Aumentare le ambizioni sul fronte climatico nel mezzo di una pandemia paralizzante è davvero eccezionale.
L’aggiornamento dell’Aeroporto di Torino al secondo livello di Airport Carbon Accreditation è un tributo al loro impegno e un esempio del progresso del nostro settore verso un futuro sostenibile”, ha detto Olivier Jankovec, direttore generale di Aci Europe.