A fine aprile saranno vaccinati solo over 80, operatori sanitari e pazienti RSA. Vaccino AstraZeneca ottiene autorizzazione dall’Ema, ma efficacia limitata sugli anziani. Bertolaso richiamato in Lombardia.
Il piano vaccini procede con estrema lentezza per la mancanza di materia prima. Fino ad oggi sono stati immunizzati del tutto (quindi anche con la seconda dose) solo 500.000 italiani.
A Febbraio saranno disponibili in totale 4 milioni di dosi fornite da Pfizer e Moderna. Queste dosi saranno destinate ai richiami, agli operatori sanitari e ai pazienti nelle Rsa (circa 2 milioni di persone). Solo in seguito si passerà agli over 80, che sono ben 4,4 milioni.
Questa prima fase si concluderà solo alla fine di Aprile.
Una novità positiva è quella del vaccino di AstraZeneca, che ha ottenuto il via liberà dall’Ema. Questi vaccini (circa 3,1 milioni di dosi) dovrebbero arrivare entro Marzo in Italia e serviranno per vaccinare docenti, forze dell’ordine e personale nelle carceri. C’è però un piccolo dettaglio: come sottolineato dall’Aifa, la nostra agenzia del farmaco interna, il vaccino di AstraZeneca non avrebbe un’efficacia rassicurante nei confronti degli over 55, pertanto, in attesa di acquisire ulteriori dati, tale siero andrà somministrato esclusivamente agli under 55.
Non ci sono infatti molti dati a disposizione sull’efficacia di questo vaccino sulla popolazione anziana. In Germania il vaccino di AstraZeneca sarà somministrato agli under 65.
Nel frattempo in Lombardia, la vice-presidente Moratti richiama Guido Bertolaso, per affidargli l’organizzazione e la logistica della vaccinazione nell’intera regione.
Andrea Curcio