Potranno entrare le auto storiche, ma a pagamento. Divieto ai veicoli a doppia alimentazione diesel-gpl e diesel-gas naturale. Ok ai veicoli di lunghezza superiore a 7,5 metri, se elettrici.
Oggi la Giunta milanese guidata da Beppe Sala ha approvato alcune modifiche alle regole dell’Area C, che entreranno in vigore quando sarà riattivata l’area a traffico limitato, oggi sospesa per via dell’emergenza covid.
In particolare, è stato inserito il divieto di accesso alla Cerchia dei Bastioni, ai veicoli di classe ambientale uguale o inferiore ad Euro 3, che abbiano doppia alimentazione gasolio-gpl e gasolio-gas naturale.
Inoltre è stato sancito che “i veicoli di interesse storico con almeno 40 anni”, dotati del Certificato di Rilevanza Storica, potranno entrare in centro città, purchè pagando il relativo ticket e registrando le targhe nel sistema informatico che gestisce la congestion charge. Nella delibera è spiegato che ulteriori indicazioni perverranno in seguito ai provvedimenti attuativi.
I veicoli di interesse storico di età superiore a 20 ma inferiore a 40 anni, potranno accedere in area C solo per 25 giorni all’anno, sempre a pagamento. Per beneficiare del permesso, anche per questi veicoli si dovranno registrare le targhe nel sistema informatico e ottenere il certificato di rilevanza storica.
In Area C non possono accedere i mezzi di lunghezza superiore a 7,5 metri. La delibera introduce una deroga, permettendo ai veicoli di tali dimensioni di accedere, ma purchè siano ad alimentazione elettrica. Tale regola ha carattere sperimentale e resterà in vigore sino al 30 Settembre 2022.
Un’altra deroga è stata introdotta per i veicoli per trasporti specifici e per uso speciale, ad esempio le autogru, a condizione che abbiano il filtro antiparticolato o che certifichino l’impossibilità di installarlo. La logica di questa regola è che molti di questi veicoli sono presenti sul mercato soltanto con motore a diesel.
Andrea Curcio