L’opera disegnata da Renzo Piano sta per essere realizzata.
In cantiere ci sono altri progetti per la città.
Il 3 Maggio verrà aperto il primo cantiere che darà il via alla riconversione delle aree Falck nei pressi di Sesto San Giovanni. Ad essersi aggiudicata l’appalto è Cimolai, un’impresa di Pordenone con oltre 70 anni di storia nel settore, 500 milioni di euro di fatturato e 3.000 dipendenti.
Il committente è MilanoSesto, la società proprietaria delle ex acciaierie.
Il progetto prevede la realizzazione delle “stazioni a ponte” ed è stato disegnato inizialmente dall’architetto Renzo Piano. In seguito è stato reinterpretato da Ottavio Di Blasi & Partners, studio milanese che ha sviluppato definitivamente l’infrastruttura.
La gara d’appalto, dal valore di 14.673.803 euro, era stata bandita a Luglio scorso, con una procedura ristretta in modalità telematica a cui avevano partecipato circa una decina di imprese specializzate.
Trascorrendo il tempo necessario per la consegna materiale dell’area, i lavori inizieranno fra tre mesi e la loro conclusione è auspicata per Giugno 2023. In seguito partirà anche l’appalto per il posteggio interrato da 650 stalli, come ha dichiarato l’Assessore all’Urbanistica Antonio Lamiranda in Commissione regionale Sanità.
In cantiere c’è poi lo svincolo della Tangenziale Nord, che vedrà l’avvio dei lavori all’inizio del 2023, per consegnare l’opera a Novembre del 2024. Si tratta di realizzare un ponte pedonale con copertura fotovoltaica, costituito da un sistema strutturale in acciaio e che metterà in comunicazione i due lati di Sesto.
“Riqualificheremo inoltre l’autostazione e la banchina d’attesa dei pullman che puntiamo a far diventare un hub internazionale per le partenze e gli arrivi dall’estero – ha spiegato Lamiranda –. Sarà infine creato un sottopasso pedonale per un collegamento diretto dalla metropolitana all’ingresso della Città della Salute, come deciso d’intesa con Regione anche a seguito dello studio eseguito con Metropolitana Milanese”.
Andrea Curcio