Milano, 9 Marzo 2021 — La piattaforma Edtech Preply si è assicurata altri 35 milioni di dollari, un importo che supera tutte le sue iniziative di finanziamento dal 2013 a oggi. La ripresa è stata co-guidata da Owl Ventures e Full In Partners, con la partecipazione dei precedenti investitori Point Nine Capital, Hoxton Ventures e All Iron. Vi hanno partecipato anche gli investitori di Angel, Niklas Ostberg, co-fondatore e amministratore delegato di Delivery Hero, Arthur Kosten, co-fondatore di Booking.com, David Helgason, co-fondatore di Unity Technologies e Gary Swart, ex amministratore delegato di Upwork.
Questo annuncio segue la scia di un anno eccezionale per Preply, con un numero di studenti e tutor, GMV e fatturato complessivo quadruplicato su tutta la linea. La straordinaria crescita può essere attribuita in parte alla tendenza a fare ricorso all’e-learning, che era già iniziata in epoca pre-Covid e che recentemente subito un’accelerazione a seguito dei vari lockdown nazionali. Lo straordinario incremento delle prestazioni è anche legato al modo in cui Preply combina un approccio diretto tra tutor e studente alle funzionalità rese disponibili dall’IA durante l’intero percorso di didattico. Questa tecnologia ha notevolmente incrementato il tempo che ciascuno studente trascorre sulla piattaforma, con un conseguente aumento del 16% delle lezioni acquistate per studente.
Ad oggi, hanno avuto luogo due milioni di lezioni con insegnanti di 160 nazionalità. La stragrande maggioranza degli studenti utilizza Preply per scopi professionali, come la ricerca di un impiego all’estero o per prepararsi ad un colloquio di lavoro. Altri ne fanno uso a scopi ricreativi, ad esempio per aiutare il proprio figlio/a ad imparare una nuova lingua, oppure perché interessati a padroneggiare una nuova abilità.
Gli italiani e gli appassionati della nostra lingua rivestono un ruolo sempre più importante sulla piattaforma. Secondo gli ultimi dati rilevati da Preply, il 60% degli utenti che si collegano dall’Italia studia inglese, il 16% italiano, il resto francese, tedesco e spagnolo. Il prezzo medio di una lezione su Preply è compreso tra i 15 e i 20 euro l’ora. Sulla base di un sondaggio condotto da Preply, il 72% degli studenti ha raccomandato attivamente questa piattaforma di insegnamento ad altri studenti. Preply ha ideato una soluzione flessibile e sicura per fornire un reddito ai tutor senza essere più limitati a livello locale. Eliminando la necessità di ospitare studenti a casa o di perdere tempo viaggiando, i tutor sono nelle condizioni migliori per insegnare da qualsiasi parte del mondo.
Kirill Bigai, amministratore delegato di Preply, ha dichiarato: “Questo annuncio rappresenta un eccezionale traguardo per tutto il team a seguito dell’entusiasmante viaggio degli ultimi anni. Questo nuovo finanziamento ci aiuterà ad affrontare una serie di priorità strategiche, poiché intendiamo raddoppiare la nostra forza lavoro in tutte le divisioni e le sedi. Avremo un valore aggiunto per studenti e tutor migliorando i sistemi di assistenza e ampliando l’esperienza scolastica che si è già dimostrata molto preziosa”.
Bigai ha aggiunto: “Abbiamo inoltre grandi progetti per sviluppare un’attività B2B che, in base alle nostre previsioni, rappresenterà una quota assai più cospicua delle nostre entrate nei prossimi anni. Mentre da un lato ci assicuriamo la nostra posizione di leadership in Europa occidentale e in America del Nord, diversificheremo il nostro mix di media e marketing per costruire un marchio riconosciuto a livello globale. Personalmente, mi emoziona molto l’idea di poterci inserire in nuovi promettenti mercati per portare avanti la nostra missione di plasmare il futuro dell’apprendimento efficace”.
Ross Darwin, presidente di Owl Ventures, ha dichiarato: “Siamo molto ottimisti riguardo al futuro del mercato dell’apprendimento linguistico online, il cui valore secondo le stime supererà i 21 miliardi di dollari entro il 2024. Non potremmo essere più entusiasti di investire in Preply e siamo sicuri che conquisterà una grossa fetta di quella torta”.
Jessica Davis, co-fondatrice e direttore generale di Full In Partners, ha commentato: “Siamo rimasti colpiti dal modello Preply per l’apprendimento linguistico. Abbiamo trascorso un decennio a investire nei settori dell’edtech e delle piattaforme, e Preply si distingue per la solida leadership, la velocità di crescita e l’opportunità del mercato greenfield.