lunedì, Novembre 25, 2024
More
    Home Lombardia Regione Lombardia: 500€ per le famiglie

    Regione Lombardia: 500€ per le famiglie

    Regione Lombardia: 500€ per le famiglie
    Da questa settimana è possibile fare richiesta per il contributo che Regione Lombardia ha pensato per le famiglie in difficoltà. Ecco i requisiti e le finestre temporali per inviare la domanda.
    Regione Lombardia ha deciso di sostenere quelle famiglie che si trovano in una grave situazione economica a causa del perdurare dell’emergenza covid. La misura pensata dai vertici del Pirellone si chiama “Protezione famiglia” e prevede un contributo di 500 euro una tantum a fondo perduto fino all’esaurimento delle risorse disponibili che ammontano a 32,4 milioni di euro, di cui 4,4 milioni per applicazione del Fattore Famiglia Lombardo, un meccanismo che consente di garantire un importo aggiuntivo al contributo stesso se in famiglia sono presenti elementi come il mutuo per l’acquisto dell’abitazione principale, l’anzianità di residenza in Regione Lombardia, il numero dei figli, le persone disabili, le donne in gravidanza e gli anziani a carico.
    Da lunedì 12 aprile è possibile presentare online la domanda per ottenere il contributo, tramite il sistema di bandi raggiungibile all’indirizzo www.bandi.regione.lombardia.it, digitando Protezione famiglia. Per accedere è necessario autenticarsi tramite il PIN della tessera sanitaria oppure con lo SPID. Attenzione però ai requisiti indispensabili per poter presentare la domanda: è necessario, infatti, essere residenti in Lombardia ed essere genitori di almeno un figlio minore di 18 anni il quale deve essere a carico e residente nel proprio nucleo familiare. Sul fronte dei requisiti economici, invece, bisogna avere un ISEE 2021 minore o uguale a 30.000 euro e soprattutto aver avuto una riduzione dell’attività lavorativa dimostrabile da una delle seguente situazioni legate all’emergenza covid, a partire dal 31 gennaio 2020:
    – cassa integrazione o altri ammortizzatori quali cassa integrazione guadagni, Cassa Integrazione in deroga, fondo di integrazione salariale, patti di solidarietà locale.
    – disoccupazione, a cui è seguita la Dichiarazione di Immediata Disponibilità (DID) e Patto di Servizio Personalizzato (PSP).
    – partita IVA individuale attiva quale attività prevalente e aver subìto un calo di fatturato/corrispettivi di almeno 1/3 tra 1° marzo – 31 ottobre 2020 rispetto allo stesso periodo del 2019. In alternativa aver attivato la partita IVA a partire dal 1° gennaio 2019.
    Ma non tutti i cittadini lombardi potranno accedere allo stesso momento, anzi, sono previste delle precise finestre temporali a seconda della provincia di residenza:
    -Dal 12 aprile ore 10.00 al 19 aprile ore 12.00 per la provincia di Lecco e Monza e Brianza
    -Dal 13 aprile ore 10.00 al 20 aprile ore 12.00 per la provincia di Bergamo
    -Dal 14 aprile ore 10.00 al 21 aprile ore 12.00 per la provincia di Milano e Lodi
    -Dal 15 aprile ore 10.00 al 22 aprile ore 12.00 per la provincia di Brescia, Como, Sondrio e Varese
    -Dal 16 aprile ore 10.00 al 23 aprile ore 12.00, per la provincia di Cremona, Mantova e Pavia
    Simone Fausti

    Most Popular

    Harpaceas: Partner strategico per il supporto alla digitalizzazione alle Stazioni appaltanti pubbliche in funzione delle nuove normative

    Il recente correttivo al Codice Appalti, approvato dal Consiglio dei Ministri, in data 22 ottobre 2024, introduce una modifica significativa riguardo all’obbligo di utilizzo...

    Medio Oriente, Israele accetta un accordo di principio per una tregua in Libano. Ma rimangono alcuni nodi da sciogliere

    La precarietà è di casa in Medio Oriente quando si parla di pace, ma qualcosa si sta muovendo. Israele, infatti, avrebbe accettato in linea...

    Pnrr lento e crescita debole: l’analisi di Moody’s sull’Italia

    L’agenzia di rating Moody's prevede per l'Italia una crescita economica "modesta", con un incremento del PIL che resterà sotto l'1% nel 2024. A pesare...

    Torino, Cinque enti uniti per rafforzare l’HUB Progetti Europei nell’economia sociale

    La collaborazione tra Camera di commercio di Torino, Città di Torino, Città Metropolitana di Torino, Università degli Studi di Torino e Politecnico di Torino...

    Recent Comments