Si torna a vivere: Draghi riapre con cauto ottimismo
Scuole aperte al 100%. Priorità attività all’aperto. Zone gialle e spostamenti tra regioni ripristinati
Il premier ha comunicato durante la conferenza stampa di ieri, con a fianco il Ministro della Salute Speranza, che già dal 26 Aprile inizierà una fase di riapertura delle attività, a partire dalla reintroduzione delle zone gialle. Il Presidente del Consiglio ha affermato infatti che i dati sono in miglioramento, per questo riaprire sarà possibile prima di Maggio.
Verranno riaperte le scuole di ogni ordine e grado ovunque, ad eccezione delle zone rosse: la didattica sarà quindi in presenza al 100%.
Sul fronte delle riaperture delle attività, si darà precedenza a quelle possibili all’area aperta, anche in orario serale. Resta comunque confermato il coprifuoco alle 22, ma verrà con molta probabilità ridimensionato più avanti per consentire le attività di sera.
Saranno di nuovo consentiti gli spostamenti tra le regioni, ma solo tra quelle gialle.
Speranza ha annunciato che dal 15 Maggio verranno riaperte le piscine, dall’1 Giugno le palestre e dal mese di Luglio si darà il via anche agli eventi fieristici.
Nel prendere queste decisioni, Draghi ha parlato di “rischio ragionato che il Governo ha preso sulla base dei dati”. Proprio per questo sarà importante rispettare scrupolosamente ogni singola regola dei vari protocolli che disciplinano le attività. Il capo del Governo ha aggiunto: “Se i comportamenti sono osservati, e sulla campagna vaccinale non ho dubbi che sarà sempre meglio, la possibilità che si torni indietro è molto bassa e in autunno la vaccinazione sarà molto diffusa”.
Draghi ha poi fatto un passaggio riguardante la persona del Ministro della Salute, che in questi giorni è stato oggetto di ripetute critiche non solo dall’opposizione. Il premier ha ribadito nettamente la sua stima nei confronti di Speranza, definendo le polemiche “infondate e ingiustificate”.
Andrea Curcio