Alitalia: arriva l’intesa con l’Ue?
Questa settimana potrebbe veder la luce la nuova Alitalia. Mercoledì l’incontro tra Giorgetti e Vestager
Secondo fonti vicine al dossier, questa settimana potrebbe nascere la nuova Alitalia. Governo e Commissione europea sarebbero vicini ad un accordo definitivo che permetta a Ita (Italia trasporto aereo) di prendere le attività di volo della compagnia di bandiera italiana. Indiscrezioni prendere con cautela dal momento che la questione si trascina per i corridoi delle istituzioni europee da molto tempo.
Alcuni quotidiani nazionali come Repubblica e Il Messaggero scrivono che a breve arriverà l’intesa che darà vita a un’Alitalia più “agile”, con circa 4.500-5.000 dipendenti e 60 aerei. Si parla dunque di più di 5.500 esuberi che verranno affrontati in larga parte ricorrendo al prepensionamento. Questo mercoledì è previsto un’incontro tra il ministro dello Sviluppo Economico, Giancarlo Giorgetti, e la Commissaria per la concorrenza, Margrethe Vestager e anche se il meeting verterà su altri temi, è probabile che l’inquilino del Mise affronterà la questione con la Commissaria europea.
Alcuni punti sono ancora da chiarire, come il futuro delle attività di manutenzione che probabilmente sarà vendita ad AtiTech, e quella di handling che andrà a una gara. Millemiglia invece sarà venduta e alcuni slot di Linate verranno sacrificati. Per quanto riguarda il nome, il governo italiano ha evidenziato più volte l’importanza di continuare a sfruttare il termine “Alitalia” in quanto brand riconoscibile e sembra che tale denominazione rimarrà, anche se sul tavolo c’era anche l’ipotesi di garantire il nome originario solo per un breve periodo. Mentre si valuta anche un futuro partner (Lufthansa e Delta i nomi in pole position), sembra poco realizzabile l’intento di far decollare Ita prima dell’estate, anche se l’esecutivo ha disposto altri 100 milioni di euro con l’ultimo decreto Sostegni.