Il Circolo delle Imprese ritorna in azienda

Il Circolo delle Imprese ritorna in azienda

Il Circolo delle Imprese torna a incontrarsi in presenza: un momento importante per l’associazione che racchiude 4000 imprese allo scopo di fare rete, scambiare esperienze e condividere bisogni e opportunità in ambito imprenditoriale.

Migliore occasione per tornare a incontrarsi non poteva esserci che recarsi nella sede di una delle imprese associate, CRS Impianti. Presso l’azienda di tecnologie si è svolto un meeting con una quarantina di imprenditori che si sono confrontati sull’esperienza di questi mesi terribili e di come ciascuno ha affrontato le difficoltà di questo periodo, evidenziando i fattori che hanno permesso di trovare soluzioni a volte creative per non restare fermi e reinventarsi in vista della ripresa.

In particolare Stefano Civettini, responsabile della CRS ha ripercorso i trent’anni di storia dell’azienda e le prospettive verso una nuova normalità.

All’incontro erano presenti il Presidente del Circolo delle Imprese, Alessandro Fiorentino, il Direttore architetto Silvio De Ponte che hanno fatto gli onori di casa e illustrato il programma delle attività che nei prossimi mesi vedranno il Circolo riprendere a pieno regime il lavoro di network che sta generando sempre più interesse tra gli imprenditori lombardi.

All’incontro era presente anche il Consigliere regionale Gabriele Barucco che ha illustrato alcuni provvedimenti normativi di cui lui è stato artefice, in particolare sui temi della ripresa economica, della rigenerazione urbana e dell’autonomia energetica, tema quest’ultimo di grande prospettiva occupazionale che aiuterà le nostre imprese ad essere sempre più competitive sul mercato.

La realtà del Circolo prosegue nei prossimi mesi con l’obiettivo di rappresentare sempre più un punto di riferimento del tessuto economico sia facendo rete, sia interloquendo con le istituzioni per avanzare proposte che vadano incontro ai bisogni di chi ogni giorno intraprende rischiando in proprio con la passione di chi vuol giocare da protagonista la propria vita lavorativa.

Pietro Broccanello