Green pass: primo giorno di obbligo per il personale scolastico
Fino al 13 settembre procedura ordinaria con l’app VerificaC19 per il controllo, poi piattaforma digitale per automatizzare la verifica.
Green pass al banco di prova nel primo giorno di obbligatorietà per tutto il personale scolastico, che ieri ha ripreso le attività di routine in attesa dell’avvio ufficiale del nuovo anno, tra collegi docenti ed esami di recupero per gli studenti rimandati.
In questa prima fase transitoria, che terminerà il 13 settembre, si seguirà la procedura ordinaria che prevede l’utilizzo di un’app per il controllo della certificazione attestante la vaccinazione, la guarigione da Covid o l’esito negativo del tampone, la cui verifica spetta ai dirigenti scolastici che a loro volta possono delegare l’utilizzo dell’app ad altri “soggetti verificatori”.
L’app VerificaC19 controllerà la validità del green pass nel pieno rispetto della privacy perché non renderà visibili né memorizzabili le informazioni personali sul display del verificatore. Se compare la schermata rossa, indicante una certificazione non valida, il personale non potrà avere accesso alla struttura scolastica e sarà considerato assente ingiustificato. Qualora non dovesse procedere con la vaccinazione o l’esecuzione di un test antigenico rapido o molecolare per regolarizzare la sua posizione, dopo 5 giorni di assenza ingiustificata scatterà la sospensione senza stipendio. Per coloro che dovessero essere esenti dalla vaccinazione per motivi di salute, occorrerà mostrare al solo dirigente scolastico – e non ai delegati – l’apposita certificazione medica attestante l’esonero.
Una procedura semplice che tuttavia presenta il limite della verifica giornaliera dei QR Code, con il rischio di favorire il verificarsi di rallentamenti nelle procedure di controllo specialmente una volta entrato a pieno regime il nuovo anno scolastico. Un problema che dovrebbe essere risolto, con l’avvio delle lezioni, dall’introduzione della piattaforma digitale che renderà automatica la procedura di verifica del green pass. La circolare inviata alle scuole specifica che sono in corso da parte del ministero della Salute e del Garante della Privacy le operazioni per realizzare “l’interoperabilità tra il sistema informativo in uso presso la scuola (Sidi) e la piattaforma nazionale Dcg” in modo da poter velocizzare le operazioni richieste. Atteso in tempi brevi anche l’intervento normativo per consentire l’adozione della procedura automatizzata.
Micol Mulè