Campagna vaccinale, è record di prenotazioni in Lombardia

Campagna vaccinale, è record di prenotazioni in Lombardia

In crescita le adesioni degli adolescenti e delle persone in età lavorativa per effetto dell’obbligo del green pass in ambito pubblico e privato. Annunciato l’avvio della terza dose per i più fragili.

È record di prenotazioni per il vaccino anti-Covid in Lombardia anche tra gli adolescenti. Complice l’inizio del nuovo anno scolastico e la necessità di ripartire in sicurezza, negli ultimi giorni si è registrato un incremento notevole delle adesioni alla campagna vaccinale per i ragazzi di età compresa tra i 12 e 19 anni, che in regione sono arrivate a sfiorare le 600mila richieste.

Stando ai dati aggiornati a domenica, oltre il 75% della platea di adolescenti lombardi ha aderito alla campagna, con il 56%, ovvero 445.099 ragazzi, che ha già provveduto a concludere il ciclo vaccinale con la doppia somministrazione o unica dose nel caso di contagio da Covid nei sei mesi precedenti e il 70% che ha ricevuto almeno una dose.

Numeri in costante ascesa non solo tra i ragazzi. L’estensione del green pass alla platea dei lavoratori pubblici e privati a partire dal prossimo 15 ottobre, ha dato infatti una spinta ulteriore alle adesioni alla campagna vaccinale nella popolazione lombarda, che ha registrato numeri più che raddoppiati negli ultimi giorni della scorsa settimana. Nel giro di brevissimo tempo si è passati dalla media giornaliera di circa seimila richieste di una settimana fa, a picchi che vanno dalle oltre 10mila di sabato alle 17mila dello scorso venerdì.

Allo stato attuale la Lombardia si avvicina al 90% per quanto riguarda le adesioni alla campagna vaccinale, mentre si attesta all’82% sul fronte della popolazione completamente vaccinata. 14.579.196 le dosi somministrate che corrispondono al 90,79% di quelle consegnate e 7.322.192 i lombardi che hanno completato il ciclo con doppia o unica dose di vaccino a seconda dei casi. Con una media di 33mila inoculazioni giornaliere, in Lombardia si sono somministrate 230mila vaccinazioni nella settimana tra il 12 e il 18 settembre.

Gli over 80 sono immunizzati al 95% con 726.650 inoculazioni, quasi al 90% invece gli over 70, nella fascia compresa tra i 60 e i 69 anni ha completato il ciclo vaccinale l’86% della popolazione, che scende all’81% nella fascia degli over 50. Ottima la risposta dei ventenni che raggiunge la completa copertura per quasi l’80% della popolazione con 790.761 dosi somministrate, percentuale che scende al 74% nella fascia dei quarantenni e al 72,4% nella fascia compresa tra i 30 e i 39 anni. Trend in crescita per quanto riguarda le adesioni per le fasce d’età di cinquantenni (89%), quarantenni (83%) e trentenni (84%) probabilmente grazie anche all’obbligo di green pass per il lavoro. Dati che posizionano la Lombardia molto bene anche a livello internazionale sui Paesi EU, confrontando infatti i dati regionali delle somministrazioni ogni 100mila abitanti, la regione si colloca al quarto posto dopo Portogallo, Danimarca e Spagna.

Numeri che l’assessore al Welfare, Letizia Moratti, spera di incrementare ulteriormente rivolgendo un appello ai 250mila lombardi che ancora sono titubanti sul fronte della vaccinazione: “A questo punto, l’invito a vaccinarsi va agli indecisi – ha detto – anche una loro adesione è fondamentale. Vacciniamoci per continuare a vivere una vita normale nella socialità, nella scuola e nel lavoro, e per proteggere le persone più fragili”.

Intanto è stato annunciato ieri l’avvio del ciclo vaccinale a tre dosi per le persone più fragili, ovvero trapiantati e gravi immunodepressi, con la somministrazione della dose addizionale prevista non prima di 4 settimane dalla seconda. Partirà invece il prossimo 11 ottobre il richiamo con terza dose per 680mila over 80, gli 80mila ospiti delle RSA e i 396mila operatori sanitari. Per queste categorie il richiamo è contemplato dopo almeno 6 mesi dalla somministrazione della seconda dose.

Micol Mulè