Bicocca Università del Crowdfunding: le idee prendono forma col finanziamento dal basso
Al via il bando della quarta call del programma che sostiene i progetti della comunità accademica. In tre anni sono state lanciate 14 campagne e raccolti 130mila euro.
Cinque idee progettuali per cinque aree di intervento, con un unico obiettivo: un futuro più sostenibile e inclusivo. Si è aperto in questi giorni il quarto bando dell’Università di Milano-Bicocca nell’ambito del programma Bicocca Università del Crowdfunding, che permette a tutti i componenti della comunità di Ateneo di avviare i propri progetti grazie alla formula del finanziamento diffuso, attivata attraverso Produzioni dal Basso, la prima piattaforma italiana di crowdfunding e social innovation. Un sistema vincente che nelle prime tre edizioni ha consentito, grazie al contributo di circa 1.500 donatori, di raccogliere 130mila euro per le 14 campagne lanciate: tutte hanno raggiunto l’obiettivo economico prefissato e in alcuni casi sono andate anche in overfunding.
Ci sarà tempo fino al prossimo 20 dicembre 2021 per presentare le proposte progettuali, che verranno selezionate – una per ciascuno dei cinque ambiti – da una commissione composta da rappresentanti del mondo accademico e dei partner coinvolti. Per i progetti sono previste campagne di crowdfunding reward based – basate, cioè, su ricompense/riconoscimenti – finalizzate a raccogliere i fondi necessari alla realizzazione del progetto stesso. I progetti ammissibili possono avere un obiettivo di raccolta massimo di 10mila euro. Se riusciranno a raggiungere almeno il 50% dell’obiettivo tramite la raccolta derivante dal crowdfunding verranno co-finanziati per il 50% dalle aziende partner. Ogni campagna di raccolta durerà fino ad un massimo 60 giorni.
In questa quarta call a sostenere l’iniziativa, che sui social e sul web è indicata con l’hashtag #BiUniCrowd, sono cinque partner, ciascuno per uno specifico settore. Il Consorzio Corepla premierà il miglior progetto per il recupero e riuso della plastica da imballaggi; la Fondazione di Comunità Milano quello per la cura e rigenerazione di beni comuni in ambito sociale, culturale e ambientale; la Fondazione Comunitaria del Ticino Olona quello per l’inclusione sociale delle persone con disabilità, con particolare riferimento al territorio del Legnanese, Castanese, Magentino e Abbiatense; la Fondazione Comunitaria Nord Milano quello per la sostenibilità ambientale, declinato in uno dei seguenti ambiti: contenimento dei consumi energetici e di materiali adottando comportamenti individuali coerenti con l’applicazione di tecnologie innovative; mobilità sostenibile in contesto urbano; rifiuti ed economia circolare; formazione e sensibilizzazione dei bambini rispetto a cosa significa prendersi cura del Pianeta. La società Sorgenia, infine, torna ad affiancare il programma crowdfunding di Milano-Bicocca, come aveva fatto nella prima edizione, e punta su un progetto finalizzato alla tracciabilità del legname utilizzato nelle centrali a biomasse per la produzione di energia da fonti rinnovabili.
In fase di presentazione della domanda i proponenti potranno ricevere assistenza nella preparazione e una consulenza specifica nello sviluppo dell’idea del progetto attraverso lo sportello iHelp di iBicocca. Il Programma Virgilio del Distretto milanese del Rotary, inoltre, sarà a disposizione di quanti vorranno candidarsi alla quarta call con un progetto o un’iniziativa economica produttiva dedicando un incontro di tutoraggio mirato, mentre Assolombarda organizza un incontro specifico sul business plan e mette a disposizione BancoPass per la pianificazione finanziaria.
Le attività di sostegno proseguiranno anche nella fase successiva alla selezione per i progettisti singoli o in team ammessi alle campagne di crowdfunding. La Piattaforma Produzioni dal Basso metterà a disposizione un Campaign Manager che fornirà un supporto ai progettisti selezionati per il setup e la gestione della campagna. Previsti anche ulteriori workshop e incontri formativi.
“In questi anni il programma di crowdfunding dell’Università di Milano-Bicocca ha permesso di sostenere concretamente le idee progettuali dei rappresentanti di tutta la comunità di ateneo – ha affermato la rettrice Giovanna Iannantuoni –. Uno degli aspetti più interessanti del crowdfunding è il fatto di riuscire a coinvolgere i finanziatori: non si tratta semplicemente di fornire un aiuto economico, ma di sentirsi parte del progetto stesso contribuendo alla sua riuscita”.
Micol Mulè