venerdì, Novembre 22, 2024
More
    Home Lombardia A Baranzate il cuore produttivo della mobilità elettrica

    A Baranzate il cuore produttivo della mobilità elettrica

    Eurogroup Laminations punta alla conquista dei mercati internazionali grazie alle potenzialità della transizione dai motori tradizionali a quelli elettrici partendo da Baranzate.

    Pulsa a Baranzate, nell’hinterland milanese, il cuore produttivo degli statori e rotori per motori elettrici. Partito come settore di nicchia, ora con la transizione dai motori tradizionali a quelli elettrici, si sta configurando come comparto dalle potenzialità esplosive. Ne sa qualcosa Eurogroup Laminations, attiva nei principali mercati internazionali, che sta acquisendo nuove e determinanti commesse diventando leader tra i fornitori di riferimento per le maggiori case automobilistiche mondiali impegnate nella sfida dell’elettrico.

    Operativa a ciclo continuo, la sede di Baranzate di Eurogroup Laminations ha adeguato la produzione alle richieste di un mercato in continua espansione. Inevitabile, considerando l’entità delle commesse già acquisite da qui a sei anni che sfiorano 1,5 miliardi di euro – di cui circa la metà da Volkswagen – complici le stime previsionali del gruppo tedesco che ipotizzano il superamento dei 5 milioni di veicoli elettrici nella finestra 2020-26.

    Un ruolo centrale nel settore che Eurogroup Laminations ha conquistato sul campo, con un 2019 che si è chiuso “firmando” il 25% degli equipaggiamenti delle vetture elettriche prodotte nel corso dell’anno, con i propri componenti. Questi ultimi ora valgono un terzo dei ricavi dell’azienda, che si attestano sui 410 milioni di euro per il 2019, raddoppiati dal 2014 e pronti a raggiungere gli 800 milioni di euro come obiettivo per il 2026.

    Quel che è certo è che la linea d’investimento dell’azienda sposa la domanda in continua crescita del settore, con 125 milioni di euro messi a disposizione da qui ai prossimi 5 anni che si vanno ad aggiungere ai 100 milioni già investiti nel lustro precedente nell’ottica di ampliare la capacità produttiva, non solo italiana ma anche estera. Questo perché la strategia aziendale prevede che la partita vada giocata a livello globale, con l’obiettivo di potersi proporre come partner a colossi automobilistici quali General Motors, Volkswagen e Ford e agguantare una fetta di mercato mondiale del 20%.

    Nel frattempo Eurogroup Laminations lavora sull’ampliamento degli spazi destinati alla produzione, con l’acquisizione di un’area da 90mila mq adiacente alla sede di Baranzate, di cui 3500mq saranno resi produttivi nel corso del 2021. Non di meno sul fronte dell’organico, che verosimilmente potrebbe incrementare i 1000 operatori italiani con l’aggiunta di 70 unità già nel corso del 2020.

    Una strategia ben pianificata che strizza l’occhio a piazza Affari, forte della conquista da parte dell’azienda di ulteriori volumi sui mercati asiatici – parallelamente a quelli statunitensi e indoor – che porterebbe l’ossigeno necessario ad alimentare le prospettive di crescita della società.

    Micol Mulè

    Most Popular

    Oltre 118.000 imprese italiane a rischio usura: un fenomeno allarmante

    Negli ultimi tempi, l'Italia sta affrontando un preoccupante aumento del numero di aziende in difficoltà economica, con oltre 118.000 imprese esposte al rischio di...

    “Le Monde”: l’economia tedesca in crisi preoccupa Brescia e la sua industria

    In un approfondimento firmato dal giornalista Allan Kaval e pubblicato dal prestigioso quotidiano francese Le Monde, si esplora il legame tra Brescia, una delle...

    Ucraina, Volodymyr Zelensky a Fox News: “Al momento non abbiamo forze per respingere Putin ai confini del 1991”. L’ipotesi è di riprendersi la Crimea...

    Dopo quasi tre anni di guerra e centinaia di migliaia di morti, gli ucraini continuano a resistere all'aggressione russa, ma fanno anche i conti...

    2024: Un’analisi del PIL Regionale e le sfide per l’economia italiana

    L'aggiornamento autunnale di Banca d'Italia ha mostrato un rallentamento significativo nell'economia lombarda, con una crescita del PIL contenuta allo 0,4%, segnando una netta discontinuità...

    Recent Comments