La nuova strategia software di Stellantis
Stellantis punta generare 20 miliardi di euro incrementali entro il 2030 grazie a una nuova strategia software che va di pari passo all’elettrificazione dei veicoli
Stellantis preme sull’acceleratore, puntando su digitale ed elettrificazione per alzare il livello della competizione. Ieri è stata presentata la strategia software che prevede l’uso di piattaforme tecnologiche di nuove generazione, basate sull’intelligenza artificiale, partendo dalle funzionalità già esistenti dei veicoli connessi per trasformare il modo in cui i clienti andranno ad interagire con la propria vettura. In questo modo il gruppo punta a generare circa 20 miliardi di euro di ricavi incrementali entro il 2030.
L’idea è quella di operare una vera e propria trasformazione che porterà i veicoli Stellantis dalle attuali strutture elettroniche dedicate, a una piattaforma software aperta che si integra perfettamente con le vite digitali dei clienti. Il risultato è un considerevole ampliamento delle opzioni a disposizione dei clienti per aggiungere funzionalità e servizi innovativi, tramite aggiornamenti over-the-air (OTA), mantenendo i veicoli attuali aggiornati, anche a distanza di anni dalla loro costruzione.
La casa automobilistica guidata da Carlos Tavares sta facendo i conti con i forti venti di cambiamento che soffiano sempre più forti nel mondo dell’automotive, con l’intero settore che non può più ignorare la transizione all’elettrico. Negli ultimi mesi il gruppo ha osservato numeri poco incoraggianti: a ottobre (nell’area UE-Efta-Uk) le immatricolazioni sono calate del 31,6% rispetto allo stesso mese dello scorso anno, nonostante nei primi 10 mesi del 2021 le immatricolazioni risultino in crescita del 3,2% su base annua.
Ma ora è arrivato il momento di cambiare passo. Per l’amministratore delegato, Tavares, le strategie di elettrificazione e software “supporteranno la trasformazione per diventare un’azienda tecnologica di mobilità sostenibile, sfruttando la crescita aziendale associata con funzionalità e servizi over-the-air e offrendo la migliore esperienza ai nostri clienti”. Tavares ha sottolineato come “con le tre nuovissime piattaforme tecnologiche basate sull’intelligenza artificiale in arrivo nel 2024, implementate sulle quattro piattaforme di veicoli STLA, sfrutteremo la velocità e l’agilità associate al disaccoppiamento dei cicli hardware e software”.
Si tratta quindi di una vera accelerazione dal momento che il gruppo ha in programma di investire oltre 30 miliardi di euro entro il 2025 non solo sul versante software ma anche per il programma elettrificazione, che prevede il raggiungimento oltre il 70% di vendite in Europa e oltre il 40% di vendite negli Stati Uniti costituite da veicoli a basse emissioni (LEV) entro il 2030.
Per raggiungere questi obiettivi, Stellantis ha firmato un memorandum d’intesa non vincolante firmato con Foxconn che mira a progettare una famiglia di microcontrollori appositamente progettati per supportare la casa automobilistica e i clienti di terze parti. La partnership ha lo scopo di sviluppare quattro famiglie di chip che copriranno oltre l’80% delle esigenze dei microcontrollori dell’azienda, contribuendo a semplificare notevolmente la catena di approvvigionamento. L’adozione e l’installazione di prodotti nei veicoli Stellantis è prevista entro il 2024.