Covid, Pfizer: buone notizie sulla pillola anti-covid

Covid, Pfizer: buone notizie sulla pillola anti-covid

Si chiama Paxlovid, è una pillola sviluppata da Pfizer e dagli studi preliminari sembra efficace contro la variante Omicron

Mentre crescono le preoccupazioni per la nuova variante del coronavirus, ieri Pfizer ha fatto sapere che la pillola che sta sviluppando potrebbe funzionare contro Omicron. L’azienda farmaceutica americana ha condotto dei test preliminari di laboratori dai quali sono emersi segnali positivi. Il farmaco in questione si chiama Paxlovid ed è risultato efficace all’89% nel ridurre il rischio di ricovero e decesso in quelle persone che presentano un profilo di rischio di covid 19 grave. Uno studio parallelo ha mostrato che tale percentuale scende al 70% negli adulti a basso rischio di coronavirus grave.

Si tratta di un primo passo che potrebbe rivoluzionare la lotta al covid e accelerare la fine della pandemia, anche se Pfizer ha affermato che sono necessari altri test. Una persona che scoprisse di avere i sintomi del covid, potrebbe prendere il Paxlovid direttamente a casa, evitando così di aggravare la sua situazione e di finire in ospedale. Gli esperti ritengono che la pillola dell’azienda americana potrebbe essere un’arma potente anche contro Omicron perché bloccherebbe il virus impedendo l’attività di un enzima chiave, la proteasi, necessaria all’ospite indesiderato per replicarsi.

La notizia arriva in un momento in cui in diverse parti del mondo sta salendo il livello di allarme. In un’intervista al quotidiano spagnolo El Pais, l’epidemiologa responsabile dell’Oms, Maria van Kerkhove, ha affermato che ci troviamo davanti “a uno tsunami di contagi nel mondo”, e ha invitato i governi a “non aspettare per agire”. Il suggerimento è quello di tornare a usare la mascherina nelle maggior parte dei momenti di vita sociale, favorire il lavoro da remoto e limitare i contatti. In Europa, in particolare, fanno paura i milioni di persone che ancora non si sono sottoposte alla somministrazione del vaccino. Sul fronte italiano, il ministro alla Salute Roberto Speranza ha sottolineato come “i numeri delle vaccinazioni negli ultimi giorni” siano “molto incoraggianti”, con le prenotazioni che “continuano a crescere” anche tra i più piccoli.  Allo stesso tempo le istituzioni mantengano alta la guardia. Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha ricordato come l’emergenza covid non è finita, motivo per cui sono necessarie ancora “attenzione e prudenza”.